venerdì 13 novembre 2015

Baldur's Gate Enhanced Edition

Premessa: Questa recensione e' stata pubblicata originariamente su Steam lo scorso settembre, la riporto qui sul blog in forma quasi-integrale (ho corretto un po' la forma e l'ortografia e ho aggiunto  links e immagini del gioco), in quanto la ritengo meritevole della vostra attenzione. 
Non tanto perche' pensi sia un "capolavoro letterario" (tutt'altro!), ma perché ritengo possa essere utile per invogliare i giocatori più giovani e meno giovani a (ri)scoprire quel grande capolavoro che e' Baldur's Gate.

Ho avuto la fortuna di poter giocare alla versione originale di questo magnifico gioco nel 1999: Ricordo che il mio vecchio PC arrancava a farlo girare, che diventavo matto a cambiare i 6 CD (5 per il titolo base + 1 per l'espansione Tales of the Sword Coast) ad ogni transizione di area e, cosa più importante di tutte, che e' stata una esperienza magnifica!

Giocare questa Enhanced Edition e' stata quindi per me più una occasione per verificare se tutte quelle caratteristiche che mi avevano fatto apprezzare il gioco al tempo della sua uscita hanno retto la prova del tempo e posso dire che la sfida, se così la si può definire, e' stata vinta a mani basse dal titolo che ha resuscitato il genere dei Videogiochi di Ruolo, Il quale stava inesorabilmente spegnendosi dopo l'invasione del genere Hack & Slash (detti anche i "cloni di Diablo") prodotti dopo il 1996.

Si, perché nonostante i suoi 17 anni di eta' ad oggi, Baldur's Gate e' ancora un gioco incredibilmente attuale e "moderno" e che i giocatori giovani apprezzeranno sicuramente, anche grazie al recente ritorno allo stile della "vecchia scuola" nel genere degli RPG.


Non starò qui a raccontarvi la storia, ne a descrivere le meccaniche di gioco: Mi limito solo a dire che e' un gioco fatto con una cura che purtroppo e' andata perduta nei titoli che sono stati suoi successori (e mi riferisco ai Neverwinter Nights e ai Dragon Age), che al confronto appaiono "posticci" e troppo orientati alla spettacolarità che non ai contenuti.

Dal punto di vista tecnico il gioco e' stato migliorato introducendo la versione più recente dell'Infinity Engine, inclusi i modelli 3D e texture usati in Baldur's Gate 2 (e nei vari Icewind Dale). Di conseguenza ad un occhio esperto i personaggi appariranno leggermente diversi da quelli del gioco originale.


Con mio (sommo) disappunto ho notato che non sono state invece  importate tutte quelle semplificazioni dell'interfaccia che furono introdotte a partire da Icewind Dale e sono stati conservati alcuni dei bug che erano presenti nelle ultime build del gioco (inclusi i problemi di pathfinding che continuano a far fare giri assurdi ai personaggi quando devono spostarsi da un punto della mappa ad un altro, specie se distante e/o se ci sono ostacoli in mezzo).

Il gameplay comunque è del tutto invariato e conserva in pieno il suo fascino originale.

Devo ancora valutare in pieno le altre aggiunte al gioco fatte nella versione EE, in particolare i nuovi compagni introdotti: Da buon nostalgico ho infatti ricostituito in buona parte la "squadra" con la quale ho finito il gioco tanti anni fa (nello specifico Minsc, Imoen e Kivan) e reclutato altri due personaggi classici che pero' non avevo utilizzato nella prima run: Garrick e Branwen. Magari darò ai nuovi una opportunità più avanti.

Non ho dubbio che chi tra gli utenti Steam ha come me avuto l'occasione di giocare questo Grandioso Capolavoro, anzi, questa Pietra Miliare della Storia degli RPVG si sarà già comprato questa versione EE;


Mi rivolgo quindi agli utenti più giovani: Se vi piacciono gli RPG questo e' un titolo che NON POTETE NON GIOCARE!

A breve poi uscirà una espansione nuova di zecca (parlo di Siege of Dragonspear), quale occasione migliore per prendere (o riprendere) in mano questo fantastico gioco ?

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