lunedì 20 giugno 2016

Blue Estate - Recensione



Era dagli anni 90 (e da Mad Dog McCree) che non vedevo più in circolazione un titolo Rail Shooter, probabilmente a causa del grande successo degli FPS. Ed è quindi stato per questo che quando ho visto sullo store Steam Blue Estate mi sono immediatamente lasciato convincere ad acquistare il gioco il cui genere sembra oramai essere un anacronismo rispetto alle mode odierne. Dopo aver completato la campagna posso dire che ne è veramente valsa la pena!

Per i giovinetti che non sanno cosa sia un Rail Shooter o Sparatutto su Binari è bene spiegare che si tratta di una sorta di FPS dove però il controllo del movimento e del punto di vista è del tutto automatico: Sarà infatti il gioco a muoversi per voi. Tutto quello che il giocatore dovrà fare sarà prendere la mira e sparare ai nemici sullo schermo. Facile? Molto meno di quello che pensate!

Nel corso degli 8 livelli che compongono la modalità storia di Blue Estate prenderemo alternativamente il controllo di due loschi figuri: Tony, figlio di Don Luciano, il "Boss" della Mafia Italo-Americana della costa Ovest, e Clarence: Ex SEAL congedato con disonore e finito alle dipendenze del Don. Con loro ci troveremo invischiati in una sanguinosa serie di scontri di mafia nei quali affronteremo gang di malavitosi Coreani, Balcanici e Giamaicani.Il tono del gioco è però decisamente scanzonato e ricco di dialoghi divertenti (se non masticate bene l'Inglese parlato attivate i sottotitoli) e citazioni più o meno esplicite di film o altri media, giusto per citarne un paio: Star Wars e Game of Thrones!


Come già ampiamente detto sopra, a lato pratico nel gioco il nostro compito sarà quello di mirare e sparare ai nemici prima che questi colpiscano noi: Nel gioco ci troveremo spesso di fronte anche 6 o più nemici in contemporanea  noi dovremo dare la precedenza a quelli che stanno per colpirci. Per farlo basterà sparare per primi a quelli evidenziati con un cerchio giallo dal gioco stesso. Se non lo facciamo (o ci mettiamo troppo tempo) verremo colpiti.

Il nostro personaggio ha un certo quantitativo di energia che si consuma mano mano che si viene colpiti e quando questa scende a zero saremo morti. Avremo comunque la possibilità di ricominciare dal punto esatto in cui ci hanno steso, ma solo un numero limitato di volte. Potremo pero' ricaricare l'energia recuperando i medikit sparsi per il gioco.

Per affrontare il nemico avremo a disposizione una pistola (con munizioni infinite) ed un arma secondaria, molto più potente della prima, la quale però avrà munizioni limitate, comunque reperibili durante il gioco. Tutte le armi richiederanno la ricarica manuale quando avremo esaurito i proiettili a disposizione nel caricatore. Questa operazione può essere eseguita facilmente premendo il tasto destro del mouse, ma, a seconda dell'arma, può richiedere un certo tempo durante il quale molto spesso saremo vulnerabili ai proiettili nemici (ho detto "molto spesso" visto che in diversi punti specifici del gioco il nostro personaggio si metterà automaticamente dietro una copertura durante l'operazione),


Tenere il conto dei proiettili a disposizione un fattore molto importante del gioco: Rimanere infatti con l'arma scarica in un momento in cui non si hanno coperture a disposizione e' senz'altro il modo più facile per subire gravi danni dai nemici. Consiglio quindi di tenere bene d'occhio il contatore dei colpi (che e' proprio attorno al cerchio del mirino) e ricaricare ogni volta che la situazione e' tranquilla e non ci sono nemici in vista.

Il gioco non e' solo uno spara spara: A variare il gameplay ci sono le Gesture: In particolari situazioni compariranno sullo schermo delle frecce direzionali che corrispondono ad uno dei 4 tasti direzionali (o ad una direzione di movimento dello stick analogico del Pad) e che dovremo premere velocemente. Le gesture sono usate nel gioco in varie situazioni, come schivare attacchi corpo a corpo (e/o colpire con attacchi corpo a corpo), recuperare Medikit e munizioni, schivare granate o altri oggetti volanti o anche evitare degli ostacoli.

Spesso poi ci troveremo davanti a rivisitazioni del Whac-a-Mole (o "Colpisci la Talpa") in cui dovremo colpire alla testa nemici che spuntano fuori random dai ripari o in una certa sequenza che ci verrà mostrata prima della fase attiva. Ci sono poi ovviamente anche i combattimenti contro i Boss, anche se devo dire che questi sono presenti solo in 3 dei livelli disponibili.


Dal punto di vista tecnico il gioco appare molto ben fatto e anche grazie ad uno stile pulito ed essenziale (ma non "minimale") gira alla grande con dettagli al palo e risoluzione Full HD con frame rate ben al di sopra dei 60fps e senza alcuna incertezza o calo, neppure momentaneo.

Facilissimo da imparare, divertente da giocare e pure bello da vedere, Blue Estate rappresenta un ottimo modo di passare qualche ora di divertimento spensierato in completo relax e facendovi pure diverse grasse risate, da soli o in compagnia. Se poi ci unite il fatto del prezzo molto interessante direi che non potete assolutamente lasciarvelo scappare.



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