venerdì 30 settembre 2016

Un anno di blog!


Con oggi Notti a (Video)Giocare festeggia un anno esatto di vita! Francamente un anno fa non avrei pensato che questo esperimento nato un po' per gioco e a mio personale uso e consumo (visto che è stato reso visibile a tutti solo qualche settimana più tardi) sarebbe andato così avanti.
In questo primo anno l'idea originale si è un po' evoluta, ma ha conservato la sua struttura orginale di "diario di gioco".

Ringrazio di cuore tutti coloro che in questo primo anno mi hanno seguito e mi hanno consigliato sul come procedere!

Simone.


giovedì 29 settembre 2016

Now Playing - 29/09/2016

E bon, anche Metal Gear Solid V: The Phantom Pain è andato!  Dopo 85 ore di gioco ho raggiunto l'End-Game, questa volta quello vero, che ovviamente mi ha lasciato di sasso... E qui mi fermo subito per evitare qualsiasi spoiler. La recensione è in lavorazione e richiederà ancora qualche giorno e si preannuncia già come un parto travagliato: Non tanto per il giudizio sul gioco (che è più che positivo, nonstante non sia assolutamente esente da difetti), quanto per trovare il giusto modo di descriverne i vari complessi aspetti con le parole. Nel frattempo ho già cambiato il wallpaper del blog per celebrare Doom, il gioco al quale dovrei dedicarmi al momento, che avevo già iniziato tempo fa e poi abbandonato a causa proprio di MGS5.

Alla fine dell'anno mancano ancora 3 mesi pieni e quindi ho tempo più che sufficente per giocarmi con calma Pillars of Eternity e completare il piano in tempo. Ho quindi deciso di prendermi il mese di Ottobre per dedicarmi a qualcosa di più leggero: Oltre a sopracitato Doom, ho iniziato Homefront: The Revolution (che grazie alla recente performance patch adesso gira discretamente) e  Shadow Warrior 2, che uscirà a breve. Mio malgado avrò parecchio tempo a disposizione nel prossimo futuro, quindi credo di riuscire a completarli tutti e 3 in tempo.

Domani poi sarà il primo compleanno di questo blog!


lunedì 26 settembre 2016

DCSS Trunk Builds Update - 25/09/2016


Per la gioia di tuti i fan del gioco, e' stato pubblicato giusto ieri un nuovo update dei Trunk Builds di Dungeon Crawl di Stone Soup.
Il Change-log completo dell'aggiornamento è disponibile al seguente link.

Ecco i soliti link per scaricare i Trunk Buildsla versione stabile del gioco.

Happy Crawling!


domenica 25 settembre 2016

Now Playing - 25/09/2016

E' passata una intera settimana dal mio ultimo post e il motivo è che ho voluto concentrarmi completamente su Metal Gear Solid V: The Phantom Pain: Dopo 83 ore e passa di gioco la missione 46 - Remaining Truth: The Man Who Sold The World è  finalmente disponibile sul mio iDroid!

Per arrivarci così in fretta ho saltato tutte le missioni principali "ripetute", (le quali comunque non avrebbero apportato nulla di nuovo alla esperienza se non un ulteriore allungamento di una broda già parecchio lunga), e tutte secondarie non strettamente necessarie per lo sblocco delle principali. Stasera, tempo e programma domenicale permettendo (andrò ad assistere ad una partita di calcio dal vivo, dopo 12 anni dall'ultima volta), mi giocherò con calma l'ultimo capitolo di questa bella e lunga avventura e inizierò a buttare giù qualche idea per la recensione del gioco.

E dopo? Il piano prevede di iniziare con Pillars of Eternity, l'ultimo gioco rimasto in quella lista di obbiettivi fissati per questo 2016, ma visto che ho ancora 3 mesi buoni di tempo potrei alleggerire con qualcosa meno impegnativo, come ad esempio Doom su PS4, che è rimasto li in attesa per quasi 2 interi mesi. Una alternativa potrebbe essere quella di riprendere in mano Destiny, giusto per dare una occhiata alla nuova espansione: Rise of Iron, che ho preordinato mesi fa (e ancora mai avviata). Il tutto senza dimenticare che il 13 ottobre esce Shadow Warrior 2...

 Bon, ho trovato qualcosa su cui riflettere mentre sarò seduto in macchina...

lunedì 19 settembre 2016

Il Dolore Fantasma - Parte 4



Ho passato tutta questa settimana a smazzarmi missioni secondarie in attesa di trovare l'ispirazione per affrontare la missione principale 31, il cui titolo è abbastanza esplicito: Sahelanthropus, il mostruoso Mech o meglio, il Battlegear creato da Skullface per i suoi malvagi scopi. Alla fine trovo il coraggio e mi ritrovo ad affrontare un coso grande come un palazzo e armato come una fortezza con solo un lanciamissili (che potrebbe anche essere una mazzafionda visto il danno che procura) che richiede svariati secondi per ricaricarsi.

Al secondo tentativo (il primo è andato sprecato a causa di un colpo fortunato del canone laser nella fase finale dello scontro) riesco a buttare giù il dannato coso. Skullface giace finalemente morente al suolo e Sahelanthropus viene trascinato alla Motherbase (dove adesso fa bella mostra di se sopra la torre della piattaforma di supporto). Big Boss e tutti i suoi compagni fissano il tramonto in posa di fila, (come nella migliore tradizione degli anime Giapponesi), mentre le note di una canzone struggente creano una atmosfera serena e malinconica... E' l'end-game? Proprio no!

Si perché mancano ancora 19 missioni principali alla fine e pure parecchie missioni secondarie visto che la percentuale di completamento segna solo il 53%: C'è ancora un mucchio di lavoro da fare e le ore di gioco totali sono adesso ben 73! E' quasi un mese che sono su questo gioco ed inizio francamente ad essere un po' saturo della cosa, sebbene Metal Gear Solid V: The Phantom Pain riesca sempre a stupirmi sempre di più mano a mano che vado avanti. Credo sia d'uopo cercare di velocizzare la run o rischio di stancarmi definitivamente.

La possibilità in effetti c'è: Delle 19 missioni finali solo 7 servono per proseguire nella storia, le altre invece sono missioni precedenti da rigiocarsi con modalità di gioco differenti, (come ad esempio totalmente Stealth o a difficoltà estrema), e possono essere saltate, in qualche caso sarà però necessario completare alcune missioni secondarie speciali. Credo quindi che mi concentrerò sulle 7 missioni rimanenti e lascerò perdere il resto.

Un ultima cosa e chiudo: Una piacevole sorpresa è arrivata dalla mia FOB, (la famigerata base online che devi obbligatoriamente costruire e che gli altri giocatori possono prendere d'assalto mentre tu non ci sei per sottrarti le risorse e personale che ti sei faticosamente guadagnato). Da me lasciata sola e abbandonata per minimizzare il rischio di invasione finisce per arrivare seconda nella classifica della Lega locale... Non male davvero!


venerdì 16 settembre 2016

Il Trailer di lancio Early-Access Steam di Divinity: Original Sin 2

Come vi avevo accennato qualche giorno fa', Divinity: Original Sin 2 e' da ieri disponibile in Early Acess su Steam. In occasione del rilascio Larian Studios ha pubblicato un nuovo trailer del gioco:


Al momento il gioco e' il grado di offrire le seguenti feature (verbatim dalla pagina ufficiale del sito del gioco):
  • Act 1 of the campaign, with approximately 8-12 hours of gameplay.
  • Online co-op for up to four players.
  • Four playable races: Human, Elf, Dwarf, and Lizard.
  • Four optional Origin Stories with unique quests and interactions.
  • Eight schools of skills and spells.
  • PvP Arena mode with select maps.

Non molto in effetti per 45 euro di prezzo, ma il gioco e' in corso di sviluppo e nuove feature verranno rilasciate agli acquirenti mano a mano che saranno pronte. A poche ore dal rilascio si hanno già un centinaio di recensioni degli utenti, che sembrano (per ora) essere entusiasti del gioco.

Ancora nessuna nuova invece in merito alla data di uscita ufficiale del gioco in versione completa, che continua ad essere prevista genericamente per il 2017.


martedì 13 settembre 2016

Metal Gear Solid 5: Ground Zeroes - Recensione


Nota: Per godersi appieno questa recensione è consigliabile ascoltare in loop Here's to you, Nicola and Bart, di Joan Baez.

Metal Gear Solid V: Ground Zeroes è il prequel di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain. Pubblicato un anno prima, può essere visto come una sorta di grande demo giocabile del fratello più grande (e completo), ed introduce diverse delle meccaniche di gioco che poi saranno sviluppate completamente in The Phantom Pain.

lunedì 12 settembre 2016

Il Dolore Fantasma - Parte 3


Durante l'ultima settimana sono riuscito a completare ben 11 missioni principali ed almeno un 15 - 20 missioni secondarie, le prime perché molto spesso, grazie ad una attenta pianificazione, possono essere completate in pochissimo tempo, le seconde perché alla fin fine si tratta di una lunga serie di ripetizioni (con qualche variante) del solito archetipo di missione: Salva il compagno, cattura il soldato, sottrai il progetto, smina l'area, distruggi i carri etc... Dopo un po' di tempo passato a smazzarsele ci si prende la mano e piano piano diventano un gioco da ragazzi (o quasi).  Le missioni principali invece sono molto più variegate e offrono maggiore soddisfazione, specie se, come dicevo prima, vi prendete il vostro tempo a studiare la situazione tattica prima di agire.

In questa settimana ho anche assistito ad una evoluzione del mio stile di gioco: Mi sto infatti divertendo ad utilizzare l'approccio assassino silenzioso, ovvero eliminare in silenzio (e possibilmente da lontano) i nemici che mi bloccano la strada facendo pero' in modo di arrivare all'obbiettivo senza far scattare allarmi. Questa mezza via tra lo stealth puro e l'assalto alla baionetta oltre a divertirmi sembra pagare in termini di efficenza: Quando il nemico trova un cadavere entra in  in allerta, ma non avendo idea della mia posizione non fa scattare l'allarme generale (cosa che complicherebbe la parecchio vita).

Il gioco del resto da il meglio di se quando si sperimenta: Svolgendo le missioni secondarie, in almeno un paio di occasioni mi sono dilettato a seminare il panico fra il nemico eliminando la guarnigione nemica armato di fucile di precisione in pieno giorno. E' divertente notare come l'IA si sforzi per individuarti ed eliminarti, anche se non sempre i soldati nemici sono abbastanza furbi da mettersi al riparo efficacemente. Capita infatti sovente di vederli fermi (o quasi) allo scoperto, come se volessero attirare il fuoco su di essi.Consiglio a tutti di provare almeno una volta di assaltare allo scoperto una grossa base militare: Io l'ho fatto con l'aeroporto in Africa e la battaglia che ne e' venuta fuori e' stata entusiasmante!

Questa settimana ha anche visto una decisa evoluzione dell'equipaggiamento da me utilizzato. Ho infatti abbandonato l'accoppiata AM-MRS-4 / N-ARC-PT + M2000-D che costituiva per me l'armamento "standard" da portarmi in missione per sostituirli con i più versatili G44K e AM-MRS-71. Per altro, dopo aver sbloccato la possibilità di personalizzare le armi (possibilità che viene data come premio al completamento di tutte le missioni opzionali relative all'Armaiolo Leggendario) posso adesso superare il limite del dover attendere di avere i requisiti per sviluppare versioni migliorate delle mie armi preferite per montare, ad esempio, mirini e silenziatori fin da subito. 

 Il G44K e' un ottimo fucile d'assalto bullup, micidiale in CQB, ma privo del silenziatore nella sua versione base, così come l'AM-MRS-71, che e' un ottimo fucile sniper semiautomatico: I requisiti per sviluppare le versioni migliorate di tali armi sono abbastanza alti e senza la possibilità di modificarle a mio piacere dubito che avrei investito soldi e risorse per crearle. Un altro ottimo risvolto della possibilità di personalizzazione delle armi e' stato quello di poter montare un silenziatore dalla durata maggiore rispetto a quelli standard: Adesso mi capita molto più di rado di dover richiedere dei rifornimenti alla base per rimpiazzare il silenziatore rotto.

Infine, ho anche iniziato ad apprezzare l'utilizzo delle Spalle, in particolare D-Dog e Quiet. Il Simpatico cagnone ha un fiuto eccezionale ed e' utilissimo per identificare la posizione di nemici, mine, piante ed animali nelle vicinanze senza dover tirare fuori il binocolo tattico. Quiet invece e' un cecchino grandioso, utile sia come scout (può intrufolarsi non vista in qualsiasi avamposto nemico) che per eliminare bersagli a comando. Entrambi possono essere personalizzati con nuovo equipaggiamento e skin (a Quiet servirebbe proprio un fucile da cecchino silenziato).


Now Playing - 12/09/2016

La settimana scorsa mi ero ripromesso di darci sotto con le missioni principali di Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain in modo da velocizzare un poco la run che altrimenti rischiava di prendersi molto più tempo del previsto. L'obbiettivo minimo era di arrivare a completare la missione 25 ma credo di averlo abbondantemente superato raggiungendo e completando la missione 29, (per altro senza dimenticarmi delle missioni secondarie), e portando la percentuale di completamento al 46%.

Per altro il tour de force fatto in questi giorni non mi e' affatto pesato: Il gioco infatti e' entrato nella parte cicciosa della storia, quella in cui la trama si infittisce ma iniziano ad arrivare le prime risposte alle domande che sono sorte durante le fasi precedenti. Il genio narrativo di Kojima fa la parte del Leone narrando una storia molto interessante, sebbene non semplice da seguire.

Frattanto, con 61 ore di playtime MGS5 e' ufficilamente al quarto posto nella classifica dei giochi a cui ho giocato più a lungo secondo Steam, Mass Effect 2 e' a sole 9 ore di distanza e quindi sarà presto superato. Le 94 ore di Dragon Age 2 sono ancora molto distanti, ma non impossibili da superare...

In tutto questo già da qualche giorno mi sta' frullando in testa l'idea di riprendere in mano Metal Gear Solid V: Ground Zeroes, in parte per ottenere i bonus relativi all'importazione dei salvataggi di questo gioco in The Phantom Pain e in parte per scriverci una recensione. Del resto Ground Zeroes cuba non più di 4-5 orette (incluse le side missions) e "staccare" un po' da Ground Zero può solo che farmi bene.


giovedì 8 settembre 2016

Shadowrun Returns - Recensione


Premessa: Questa recensione e' stata pubblicata originariamente su Steam nel Novembre 2015, la riporto qui sul blog in forma quasi-integrale (ho corretto un po' la forma e l'ortografia), in quanto la ritengo meritevole della vostra attenzione. 

In fatto di RPG sono una sorta di Fondamentalista: O Fantasy o Fantascienza, o l'uno o l'altro. Di conseguenza ho sempre visto le ambientazioni ibride come appunto questa di Shadowrun con sospetto e pregiudizio.

Confesso quindi di aver acquistato questo gioco principalmente perché i combattimenti sono in Turn-Based (parole che in me suscitano brividi al limite del erotico). Ma già poche ore dopo aver iniziato a giocarlo ho cambiato radicalmente idea: La trama della campagna, pur non essendo nulla di nuovo (un indagine sull'assassinio di un amico del protagonista che poi si trasforma nella lotta per sconfiggere un "grande male" che si sta' risvegliando dopo secoli) mi ha intrigato e tenuto incollato al monitor per tutte le 20 ore che questa e' durata (considerando anche diversi tempi morti passati a scegliere l'equipaggiamento).

Sia ben chiaro che la storia e' molto guidata: Oltre alla quest principale ci sono diverse side-quests, ma queste si risolvono praticamente sempre esplorando un po' meglio le aree che si visitano durante le missioni della quest principale. A molti puristi questa scelta dei game designer farà storcere il naso, ma ha l'indubbio vantaggio di evitare del tutto la confusione e la dispersività che si incontrano spesso in altri RPG classici.

Il comparto tecnico, minimale e pulito, e' bello da vedersi e più che mai funzionale, esattamente come l'interfaccia di gioco: semplice e pulita. Idem il gameplay che, pur essendo basato su un ruleset solido e profondo, risulta semplice da imparare e da gestire: Come già detto, i combattimenti sono a turni e l'ambiente di gioco offre molte possibilità tattiche che potrete sfruttare. Il tutto pero' senza richiedere di essere degli esperti strateghi.

A ben vedere forse un pelo di possibilità di esplorazione delle aree in più non avrebbe guastato, ma a mio avviso questo e' solo un peccato venale che si può perdonare a questo bel titolo, che vi consiglio caldamente di giocare nelle sere di inizio autunno, rigorosamente con una bella pinta birra chiara accanto al mouse!

mercoledì 7 settembre 2016

Il Dolore Fantasma - Parte 2


Dopo aver descritto la parte gestionale di Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain credo sia ora di parlare un po' della parte relativa all'azione, che poi e' quella che probabilmente più ci interessa. Il gioco e' composto di 50 missioni Principali, che permettono di avanzare nella storia, e 157 missioni Opzionali, utili sopratutto per accumulare denaro, risorse e personale per la nostra base madre.

Le missioni possono essere selezionate usando il nostro iDroid, una sorta di dispositivo olografico attraverso il quale e' possibile controllare praticamente tutti gli aspetti in-game del gioco, dallo sviluppo di tecnologie alla gestione del personale passando per la mappa della regione e alla richiesta di drop di rifornimenti nel mezzo di una missione.

Nonostante MGS5 sia storicamente legato allo stealth, l'approccio alle missioni e' libero: Nulla ci vieta infatti di estrarre il fucile d'assalto e metterci a vomitare piombo sul nemico, per altro con discrete possibilità di sopravvivere (se saremo bravi a sfuttare i ripari). Cosi facendo pero' andremo a perdere la maggior parte del divertimento, oltre che beccarci un punteggio (e ricompensa) minore al termine dell'azione. Il gioco infatti incoraggia un approccio molto più ragionato, dove per "ragionato" si intende l'invito fatto al giocatore di dosare oculatamente furtivita' e uso della violenza: Non e' peccato eliminare una pattuglia nemica, se aggirarla e' troppo complicato, sta' al giocatore valutare tutte le opzioni e decidere come procedere.

Per altro gli obbiettivi delle missioni sono strutturate in modo da permettere di essere completate in entrambi i modi: Ciascuna di esse infatti ha almeno un obbiettivo principale e diversi obbiettivi secondari (opzionali) che molto spesso non sono altro che la versione non-violenta di un obbiettivo principale. Mi spiego con un esempio: Supponiamo che l'obbiettivo della missione sia identificare ed uccidere un alto ufficiale nemico che si nasconde all'interno di una base. Sicuramente ci sarà un obbiettivo secondario che prevede di catturare ed estrarre lo stesso ufficiale tramite il sistema di recupero Fulton.

I due compiti sono in contrasto tra loro, ma estraendo l'ufficiale l'obbiettivo principale (cioè quello di eliminarlo) viene considerato come completato. Non vale pero' l'inverso: Se uccidiamo il bersaglio il compito secondario viene considerato come non completato (ma non fallito). A coloro i quali amano completare tutto al 100% sarà quindi necessario rigiocare la missione in seguito (cosa per altro sicuramente necessaria visto che molti degli obbiettivi secondari delle primissime missioni richiedono equipaggiamento che avermo a  disposizione solo più avanti nel gioco).

Chiudo con una nota riguardo l'equipaggiamento: In genere utilizzo sempre armi silenziate, (che sono per altro disponibili sin dall'inizio), per garantirmi il massimo possibile dello stealth almeno fino al momento clou della missione. Nell'usarle si deve tenere conto del fatto che i silenziatori hanno una durata e dopo un certo numero di colpi vanno in pezzi e a quel punto i vostri spari saranno udibili dai nemici anche a discreta distanza. Credo che questa scelta di design sia molto azzeccata in quanto costringe ancora una volta il player all'apporoccio ragionato di cui parlavamo prima: Se vogliamo rimanere in silenzio dobbiamo far valere ogni singolo colpo.


lunedì 5 settembre 2016

News su Ember & Divinity: Original Sin 2

Il mese di settembre e' partocolarmente prodigo di novita' pergli amanti degli RPG. Ci sono infatti un paio di notizie interessanti che devo darvi:

Ember:

Update 07/09/2016: La data di uscita del gioco è stata rimanata al 10 settembre!
Il 10 Settembre prossimo 505-Games e N-Fusion rilasceranno su Steam il loro Ember, un interessante RPG classico che verra' venduto ad un prezzo molto competitivo: 9.90 Euro!

 

Le caratteristiche principali del gioco sono le seguenti:
  • Gioco di ruolo classico con Campagna della durata di piu' di 30 ore.
  • Storia epica con percorsi differenti basati sulle  scelte del player.
  • Combat system real-time basato sul Party con pausa tattica.
  • Piu' di 65 Skill di combattimento per customizzare la strategia del party
  • Centinaia di NPC, ciascuno con la sua storia.
  • Vasto sistema di Crafting.
  • Vasto modi di gioco con 20 ambienti disegnati a mano, dungeon oscuri, ciclo notte/giorno,  condizioni meteo variabili e interazione completa con gli oggetti presenti.
  • Forma il tuo party con diversi personaggi, ciascuno con la sua companion quests. 

Una immagine vale piu' di mille parole, quindi ecco qualche screenshot del gioco:




Divinity: Original Sin 2:

Sebbene per avere fra le mani la build finale Divinity: Original Sin 2 servira' ancora un (bel) po' di tempo, dal 15 settembre prossimo sara' disponibile in Early Access su Steam!


Il prezzo non e' ancora stato annunciato, ma il denaro raccolto servira' ad aiutare il team di sviluppo a completare il lavoro, per altro iniziato tramite i fondi raccolti tramite una fortunata campagna Kickstarter. Se intendete contribuire al seguito di uno dei migliori RPG sulla piazza (sperando magari in un prezzo conveniente) fatevi avanti.




Now Playing - 05/09/2016

Il primo Now Playing di settembre lo apro con delle statistiche: 44 ore di gioco, 18 missioni principali, 30% di completamento... Inizio a pensare che per completare Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain mi ci vorrà ben più dell'intero mese di Settembre! Al momento e' sesto nella classifica dei giochi a cui ho giocato più a lungo secondo Steam, ma a breve arriverà al quarto posto superando Divine Divinity e Tom Clancy's The Division, che sono avanti di sole 5 ore.

Facendo un calcolo a spanne, per arrivare al 100% mi ci vorranno altre 88 ore, portando il totale a 132... Troppe per evitare che sopraggiunga l'effetto Noia, devo quindi iniziare a pensare ad una "strategia di uscita" che mi permetta di accorciare i tempi: La prima cosa che mi viene in mente e' di concentrarmi maggiormente sulle missioni principali invece di quelle secondarie, che sono si utili per racimolare risorse e soldi, ma portano via un botto di tempo. Questa settimana cercherò quindi di darci sotto con le missioni principali e cercare di raggiungere almeno la 25, poi vedrò il da farsi.

Saltando di palo in frasca: A fine mese il blog compirà un anno di vita  devo iniziare a pensare come festeggiare degnamente...

domenica 4 settembre 2016

DCSS Trunk Builds Update - 02/09/2016


Con due giorni di ritardo vi do notizia dell'uscita dell'aggiornamento mensile dei Trunk Builds di Dungeon Crawl di Stone Soup.Il Change-log completo del lavoro fatto dal team di sviluppo è disponibile qui.

Come al solito, chiudo con i link per scaricare i Trunk Buildsla versione stabile del gioco.

Happy Crawling!


venerdì 2 settembre 2016

Shadow Warrior 2 - Who Wants Some Wang Trailer !

Devolver Digital e Flying Wild Hog hanno pubblicato un nuovo elettrizzante trailer del loro Shadow Warrior 2, l'attesissimo seguito del reboot del 2013 dell'omonimo gioco di qualche anno prima che ha raccolto un ottimo successo. Nel trailer è anche annunciata la data di uscita ufficiale!


Iniziate ad affilare le Katane... Il gioco esce il 13 Ottobre 2016!