giovedì 24 novembre 2016

Xbox One Elite Controller - Recensione


Con l'uscita di Xbox One, Microsoft ha deciso di mettere sul mercato fin da subito la versione per PC dell'ottimo Pad di questa console. Inizialmente il Controller PC (in realtà identico a quello console) era disponibile solo in modalità wired (via cavo USB rimovibile) e solo successivamente la casa di Redmont ha messo in commercio l'adattatore per la connessione wireless, liberando i giocatori dal fastidioso cavo. Non paga dell'ottimo risultato, Microsoft ha deciso di produrre una versione speciale del Pad dedicato agli hard-core gamers: l'Xbox Elite Controller. Un dispositivo da gaming dalle grandissime prestazioni ma con prezzo più che raddoppiato rispetto a quello della versione standard.


Oltre a prestazioni migliori rispetto al Pad standard, il nuovo controller e' personalizzabile: Nella confezione troverete infatti un set di 3 coppie di stick analogici (in 3 diverse forme e misure) due diversi pulsanti a croce, (uno standard ed uno a 8 direzioni) e 4 levette da posizionare nella parte inferiore del Pad e che fungono da pulsanti addizionali. Tutti questi accessori possono essere smontati e rimontati facilmente senza utilizzare alcun attrezzo, permettendovi quindi di adattarlo alle esigenze del gioco che state giocando molto velocemente. Tramite due appositi switch posti nella parte inferiore del Pad e' possibile configurare in modo indipendente i grilletti per funzionare in modalità pulsante (per un fuoco rapido) o a pressione analogica classica (ottima per funzionare come acceleratore di un auto).

Già aprendo la confezione ci si rende conto di essere di fronte ad un oggetto di ottima qualità: Il controller infatti arriva provvisto di custodia protettiva rivestita di Cordura, all'interno della quale trovano posto anche tutta la dotazione di stick e levette di ricambio. E' inoltre possibile anche alloggiarci il cavo USB di connessione e ricarica  in dotazione, (ora con avvolgimento morbido in corda), ed eventualmente anche l'adattatore wireless, nel caso dobbiate trasportarlo da qualche parte.


Il rivestimento del controller e' in plastica gommata scura che da una piacevole sensazione al tatto. La parte inferiore ed esterna delle due impugnature e' rivestita in gomma zigrinata grigia, in modo da aumentare il grip quando lo si afferra e tenerlo quindi ben saldo. I tasti Trigger e Bumper sono in plastica argentata, così come la parte superiore del controller. Da notare che adesso cliccare i due Bumber richiede meno forza rispetto al Pad standard e da un feedback tattile molto più chiaro e netto. Una nota un po' stonata viene dai 4 pulsanti A,B,X,Y: sono infatti adesso completamente di colore  grigio chiaro su nero, cosa che li rende meno visibili rispetto a quelli del Controller standard, (che sono invece colorati in maniera più sgargiante).

Gli gli stick analogici, la croce direzionale e le 4 levette nella parte inferiore sono completamente in metallo, conferendo solidità al controller. Gli stick analogici sembrano richiedere l'applicazione di una forza leggermente maggiore per essere mossi, ma sono incredibilmente precisi (e lo vedremo). Il Pad e' molto più pesante della versione standard (specie con la batteria inserita), probabilmente a causa dei componenti metallici utilizzati.

Il controller può funzionare sia su PC che sulla console Xbox One e nel primo caso può essere collegato via cavo o wireless. A tale proposito e' bene ricordare che l'Adattatore Wireless per PC non e' incluso nella confezione e deve essere acquistato separatamente. Inoltre, a meno che non vogliate spendere una fortuna in batterie stilo, vi sarà necessario procurarvi una batteria ricaricabile acquistando anche un Kit Play & Charge. Tutto questo porta l'esborso totale da fare a quasi 200 euro!


Il Pad e' programmabile tramite l'apposita App Accessori Xbox (disponibile con Windows 10). E' infatti possibile modificare il comportamento degli stick analogici, dei grilletti, dei 4 motorini della vibrazione, della luminosità del pulsante Home e ovviamente la mappatura di quasi tutti i pulsanti presenti sul Pad. Tramite l'App si possono creare configurazioni personalizzate (che vengono salvate in Cloud) o importare quelle create dalla comunità per diversi giochi. Il Controller può memorizzarne due al suo interno e si può passare da una all'altra rapidamente usando l'apposito switch posto tra i tasti Home e Back.



Il sistema di programmazione dei tasti mi ha riservato una piccola delusione: innanzitutto e' bene chiarire che i tasti programmabili sono i seguenti:

  • Pulsanti A, B, X, e Y.
  • Croce direzionale su, giù, sinistra e destra.
  • Bumper sinistro e destro.
  • Grilletto sinistro e destro.
  • Click stick analogico sinistro e destro.
  • Levette superiori e inferiori sinistra e destra.

Sara' possibile rimappare ciascuno dei pulsante della lista sopra in un altro pulsante della stessa lista. Il che ha ovviamente un senso in quanto permette di spostare un certo comando dove ci e' più comodo trovarlo, in particolare sulle 4 nuove levette: in un gioco di corse automobilistiche ad esempio sarà possibile spostare i comandi relativi al cambio su due delle levette in modo da simulare un cambio a volante come quello delle macchine da Formula 1, oppure spostare il comando della manetta del caccia dalla croce direzionale su/giù alle levette di destra, in modo da poter pilotare l'aereo e controllare la manetta nello stesso momento, senza dover togliere il pollice dallo stick analogico di sinistra (esempio reale di configurazione che ho applicato con Combat Air Patrol 2).



Come ho già detto la cosa ha senso e funziona, ma avrei di gran lunga preferito avere la possibilità di assegnare un comando da tastiera (o ancor meglio una macro), in modo da poter personalizzare la configurazione del Controller in maniera molto più versatile. Purtroppo almeno al momento questo non e' possibile (ma magari in futuro...).

Oltre a leggerne le specifiche ed esplorarne le possibilità di personalizzazione della configurazione ho provato l'Elite Controller con vari giochi di diverso, tipo in modo da testarne a fondo le prestazioni sul campo. La lista completa dei titoli da me utilizzati per la prova e' la seguente:



Il controller se l'è cavata in maniera egregia con tutti quanti, ma devo dire che ha dato decisamente il meglio di se con gli FPS e i giochi di guida, dove si e' dimostrato a dir poco eccezionale per precisione e risposta ai comandi. Gli stick analogici permettono un controllo molto preciso (per gli FPS anche in assenza di sistema di Auto-Aim) e i pulsanti Trigger regolabili permettono un fuoco estremamente rapido o di dosare molto bene l'acceleratore. Inoltre i quattro motorini del Force Feedback (due frontali e due dentro l'impungatura) danno un ottima risposta quando si spara, tanto che sembra di avere realmente un fucile d'assalto tra le mani. Allo stesso modo trasmettono molto bene la sensazione di un urto o sbandata quando si guida l'auto a tutta velocità. Insomma, usare l'Elite Controller e' indubbiamente un piacere e la differenza con il pad standard si sente decisamente.

Concludendo, l'Xbox One Elite Controller e' un grande passo avanti rispetto al Pad standard Xbox One: solido, ben costruito, con ottime prestazioni d'uso e discretamente personalizzabile. Ma il prezzo eccessivamente alto rendono a mio avviso il rapporto qualità / prezzo troppo svantaggioso per permettermi in coscienza di consigliarne l'acquisto, specie considerando il prezzo della versione standard (che comunque e' un eccellente Pad) + il kit Play & Charge e adattatore Wireless e' meno di 100 euro. Certo, se per voi il prezzo alto non e' un problema (oppure vi viene offerto con un grosso sconto) allora non stateci a pensare troppo e prendetelo!


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